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Argomento di discussione: Leggere la Bibbia



13.07.2010 22:07 - doni ha scritto:
Carissimi, una domanda riguardante l’Evangelo di Giovanni4,1-42.Gesù è in Samaria e incontra una Samaritana,le chiede dell’acqua e lei gli dici “Ma come tu che sei Giudeo chiedi l’acqua a me che sono Samaritana?"Gesù le disse: «Va' a chiamar tuo marito e vieni qua».La donna gli rispose: «Non ho marito». E Gesù:«Hai detto bene: "Non ho marito";perché hai avuto cinque mariti; e quello che hai ora, non è tuo marito; in questo hai detto la verità».La donna lo crede un profeta e dice «Io so che il Messia deve venire; quando sarà venuto ci annuncerà ogni cosa». Gesù le disse: «Sono io, io che ti parlo!».Lei crede e intanto arrivano i discepoli che,dice il testo,si meravigliarono che egli parlasse con una donna.“ Molti Samaritani di quella città credettero in lui a motivo della testimonianza resa da quella donna.La domanda : come va letto questo riferimento alla donna che ha avuto 5 mariti e neanche quello che ha è suo marito? Voleva Gesù,oltre che rivelarsi con un segno , metterla alla prova, su di un argomento diciamo tabù ? per verificare la sua sincerità? Com’è possibile che gli uomini della Samaria credono, in seguito alla testimonianza della donna,in più peccatrice, quando,le donne non venivano prese in considerazione neanche in un processo..figuriamoci se peccatrici…Perché poi sottolineare che gli uomini della Samaria dopo averlo ascoltato 2 giorni credono senza bisogno della testimonianza della donna..perchè questa donna è molto importante in questo testo?Grazie Do

12.7.2010 08:07 - Pastore Jens Hansen risponde:
Cara giadigia, infatti, abbiamo delle chiese prive di statuette e immagini. Seguiamo in questo il Riformatore Giovanni Calvino che nel suo catechismo riflette anche sul secondo comandamento. Prima però ti spiego velocemente che cosa è il catechismo. Il catechismo di Calvino è un opera strutturata a domanda e risposto attorno ai temi fondamentali della chiesa con cui il Riformatore svizzero vuole alfabetizzare le persone alla fede cristiana. Così ha fatto anche Lutero con i sui due catechismi. Che cosa dice il catechismo di Calvino in materia del secondo comandamento? (Chiedo scusa, ma traduco dal tedesco, perché non in mano la versione italiana) Domanda 96: che cosa vuole Dio con il secondo comandamento? Risposta: non dobbiamo farci nessuna immagine di Dio e non lo dobbiamo adorare in nessun altro modo di quello ordinato nella sua Parola. Domanda 97: Non dobbiamo quindi fare nessuna immagine? Risposta: di Dio non dobbiamo fare alcuna immagine; delle creature invece lo possiamo fare; Dio però proibisce di fare le immagini in modo da adorarle o servirle. Domanda 98: possiamo lasciare nelle chiese i cosiddetti libri dei laici? (sono una specie di Bibbia dipinta per gli analfabeti, molto in uso nel medioevo) Risposta: non dobbiamo essere più saggi di Dio il quale non vuole che la cristianità venga formata per mezzo di idoli muti, ma vuole formarla per mezzo della predicazione della sua Parola. Ecco, ciò che dice il catechismo di Calvino.

12.07.2010 07:07 - giadigia ha scritto:
Infatti, il comandamento di non farsi immagini alcuna è la differenza più evidente. La chiesa cattolica sembra proprio non prendere sul serio questo comandamento. Tutto gira attorno alle statuette portate in processione, la gente le tocca e le adora. Voi valdesi invece non avete proprio delle chiese senza immagini e statuette?

10.7.2010 18:07 - Pastore Jens Hansen risponde:
Cara Doni, infatti è quello che salta subito all'occhio di chi legge i comandamenti nella Bibbia. Giovanni Calvino insieme ad altri segue la conta biblica. Lutero invece fa cadere il comandamento dell'immagine e - per arrivare a 10 - divide l'ultimo in due. In fondo quindi, anche nella chiesa luterana si trova la conta dei comandamenti come l'hai imparato tu e pure giadigia.

10.07.2010 17:07 - doni ha scritto:
Cara Giadigia, se sei cattolica avrai una bella sorpresa..io il secondo comandamento lo conoscevo così”Non pronunziare invano il nome del Signore tuo Dio”..la Bibbia dice” Non avere altri dèi oltre a me. Non farti scultura, né immagine alcuna delle cose che sono lassù nel cielo o quaggiù sulla terra o nelle acque sotto la terra. Non ti prostrare davanti a loro e non li servire, perché io, il SIGNORE, il tuo Dio, sono un Dio geloso; punisco l'iniquità dei padri sui figli fino alla terza e alla quarta generazione di quelli che mi odiano, e uso bontà, fino alla millesima generazione, verso quelli che mi amano e osservano i miei comandamenti.” Io ci sono rimasta male..peggio per me che ho preso la Bibbia in mano solo ora!!Comunque ora la leggo ogni giorno ..cara amica e sorella buona lettura e buon incontro con Gesù Cristo. Doni

10.7.2010 15:07 - Pastore Jens Hansen risponde:
Che bell'incoraggiamento che dai a Giadigia. E' certo che simili concetti si conoscono anche in altre religioni, la cosa interessante è vedere come questi concetti incontrano la fede cristiana che non è un insieme di regole ma relazione.

10.07.2010 15:07 - Nicodemus74 ha scritto:
Ringrazio per le precisazioni necessarie, cercherò di restare entro i limiti di testo previsti per le prox volte. Sono d'accordo sul fatto che le conseguenze all'infrazione dei comandamenti ci sono soprattutto nella Vita "adesso" nei rapporti con gli altri e con la propria Coscienza. Concetti che invitano l'Uomo a "non fare agli altri ciò che non vorresti fosse fatto a te" sono presenti anche in altre religioni. Cm direbbe Fulvio Ferrario sono "oggettivazioni contestuali", semi del Verbo che parla molte lingue e che esprime in Cristo la sua "pienezza di Grazia". Cmq è sempre bello vedere che qualcuno si riavvicina alle Scritture in modo nuovo e originale alla ricerca di una comprensione che non è fattore culturale o imposizione familiare ma libera scelta di ricerca interiore guidata dall'insondabile mano di Dio. Avant così Giadgia!

10.7.2010 00:07 - Pastore Jens Hansen risponde:
Cara Giadigia, i comandamenti si trovano 2 volte nell'Antico Testamento. La prima è nel libro Esodo al capitolo 20 e l'altra nel libro Deuteronomio al capitolo 5. Buona lettura.

10.07.2010 00:07 - giadigia ha scritto:
Vi ringrazio per le vostre risposte. Non mi aspettavo tanta attenzione :-) Oggi ho comprato una Bibbia. Mi sapete dire dove trovo i comandamenti? Voglio paragonare i comandamenti della Bibbia con quelli che ho dovuto imparare a memoria.

8.7.2010 16:07 - moderatore_del_forum risponde:
Caro Nicodemus, ti ringrazio per le tue osservazioni sulla domanda di Giadigia. Ti ricordo però che il limite di ogni intervento è di 1500 battute. Rispondo quindi solo al primo dei tuoi interventi. I comandamenti non nascono così tanto tempo fa. Fanno parte dei brani con cui Israele si vuole dare un'identità come popolo. Descrivi bene le conseguenze evidenziando che per il protestante non ci sono in quanto non c'è la teoria del merito e collochi quindi i comandamenti dove li colloco anch'io, non come legge ma come aiuto e orientamento. Comunque, delle conseguenze ci sono, le vediamo nella vita quotidiana dove permanentemente vengono messe in dubbio le più semplici regole di convivenza umana.

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