Argomento di discussione: Per chi è nuovo/a
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26.05.2010 15:05 - Vinicio.61 ha scritto: |
Ciao a Tutti
mi chiamo Vinicio, ho 48 anni, e da poco (pentecoste) sono entrato a tutti gli effetti nella Chiesa Valdese.
Vengo da un percorso lunghissimo di appartenenza alla chiesa cattolica, ed il mio quesito è posto sopratutto ai Valdesi presenti sul forum o ai protestanti in genere, provenienti come me dalla chiesa cattolica.
Personalmente vivo l'imbarazzo morale di essere ancora presente negli elenchi della chiesa romana cattolica, come avete risolto voi?
Grazie in anticipo
Vinicio
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09.05.2010 21:05 - fratello Sandro ha scritto: |
Benvenuto Salvatore. dopo aver verificato che le tue idee deiste casualmente coincidono con le nostre in fatto di bioetica e dopo aver verificato la tua apertura nei confronti dell'omosessualità, sono stato io invitarti perchè ritengo che tu sappia usare bene lo strunento del dialogo. Su deismo avremo occasione di ritornare se parleremo di illuminismo e comunque sul ponte della Filosofia fra credenti e non credenti. Come non credente sei il secondo che ho invitato e che potresti incontrare nella sezione pluralismo religioso
e libertà di religione, sebbene qui in questo forum tutti possono scrivere in qualsiasi sezione, senza divieti connessi a particolari forme di "iniziazione" che pretendano di avere il monopolio della verità. fratello sandro
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09.05.2010 11:05 - Figlio della Natura ha scritto: |
Un saluto a tutti,
è il mio primo messaggio, non riesco ancora orientarmi bene e non trovando uno spazio per le presentazioni, ho deciso di postare qui.
Mi chiamo Salvatore ho 45 anni e sono di credo deista di corrente filosofica panteista "Deus sive Natura".
Il mio pensiero parte dalla tolleranza e dalla laicità dello stato, cose che, leggendo in questo sito, condividiamo.
Ho studiato e letto anche la Bibbia ma mi fa piacere approfondire il suo studio e al limite confrontandoci con rispetto alle Scritture. Io credo che la Bibbia sia opera dell' uomo anche se la morale di Gesù resta una delle migliori morali possibili.
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07.05.2010 00:05 - fra Sandro Savonarola ha scritto: |
per NINA: soffio ha ragione. Invia il tuo curriculum vitae a
(per motivi di sicurezza non inserire indirizzi email) e scarica il modello del curriculum vitae in formato europeo, andando sul sito
http://www.diaconiavaldese.org/csd/lavoraconnoi.php
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07.05.2010 00:05 - fratello Sandro ha scritto: |
per NINA. Soffio ha ragione. Prova a andare su google e a digitare
Commissione Sinodale per la Diaconia valdese, da cui dipende la
Scuola formativa di Firenze.
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06.05.2010 21:05 - nina ha scritto: |
grazie soffio!!
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06.05.2010 17:05 - soffio ha scritto: |
per NINA ; fratello Sandro si è sbagliato: il diacono/a
permanente riceve lo stesso stipendio che ricevono i pastori;
sono richieste conoscenze amministrative che la Facoltà di Teologia
NON può dare, la Scuola con i percorsi formativi è a Firenze.
di più non so dirti.
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03.05.2010 09:05 - fratello Sandro ha scritto: |
Cara sorella nina , evidentemente ne sai più di me: non ho ancora sostenuto nessun esame di teologia pratica, ma sicuramente gli studi della facoltà valdese sulla diaconia ti "abilitano" alla diaconia, che se svolgi gratuitamente, penso che sia fattibile, se invece "pretendi" uno stipendio, credo che le cose siano più complicate. So di chiese dove ad esempio ci sono pastori, che per non far pesare sui fratelli l'onere della loro retribuzione, scelgono di fare part time un altro lavoro. Comunque una cosa è la Facoltà Valdese e altra cosa è la Chiesa Valdese, che è chiamata a convalidare, credo come assemblea di chiesa, l'eventuale tuo incarico diaconale, solamente se verifica in te le attitudini adatte. Ho espresso anche in questo intervento le mie convinzioni personali, che sono suscettibili di essere corrette, se inesatte. ciao.
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02.05.2010 21:05 - nina ha scritto: |
fratello Sandro, ho letto il regolamento sui ministeri: il diacono a tempo pieno non può svolgere attività presso altri enti, forse tu ti riferisci al diacono locale. La mia domanda era se è necessario che il diacono a tempo pieno abbia una qualifica professionale o se è sufficiente il titolo della facoltà..
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02.05.2010 21:05 - fratello Sandro ha scritto: |
La diacona a tempo pieno, deve avere una professione mediante la quale mantenersi, e in più, offrire come servizio alla chiesa. Nella chiesa valdese il diacono uno non lo fa per essere stipendiato, il che non sarebbe evangelico, ma è un offerta del suo servizio ai fratelli: Non sono sicurissimo ma provo a fare un esempio: se sono un assistente sociale, lavoro presso un'ente e percepisco da vivere, e posso mettere a servizio dei fratelli le mie conoscenze. Credo che il diaconato qualunque servizio ai fratelli offra, sia un servizio gratuito; ne cosnsegue che devi avere già un lavoro. Però ho espresso un parere personale: nella mia chiesa valdese ci sono diaconi consacrati in quanto mettono il loro lavoro a servizio della chiesa, che ciò nonostante NON hanno mai fatto studi teologici universitari(=Facoltà Valdese di Teologia) e ci sono diaconi consacrati che invece questi studi di Teologia li hanno fatti: in entrambi casi oltre allo studio teologico, ogni diacono ha anche un suo lavoro fuori della chiesa per mantenersi, e , come tutti i membri di chiesa, deve versare una percentuale dello stipendio alla chiesa valdese, che si mantiene mediante le offerte, fiscalmente deducibili, di tutti i membri di chiesa, diaconi e pastori compresi. (ho espresso una mia visione personale; se ho dato risposte inesatte, prego di essere corretto). fratello Sandro
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