Il consueto libro che la Claudiana dedica alla «Settimana della libertà» promossa dalla Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI) nel 2013 prende lo spunto dalla ricorrenza dei 1700 anni dall’editto costantiniano di Milano. Il volume offre un inquadramento storico di quel documento che produsse vistosi effetti politici e che segnò lo sviluppo e la testimonianza della chiesa nei secoli successivi. Soprattutto, però, cerca di analizzare alcuni aspetti di un problema di primaria importanza: che rapporto il cristiano deve avere con il potere? Nella storia del cristianesimo e persino della stessa Riforma, questo interrogativo ha trovato risposte diverse e non sempre compatibili. Nel tempo della società e quindi anche del potere «globalizzato» questo interrogativo diventa ancora più stringente e impegna le comunità cristiane a una riflessione sul loro ruolo nello «spazio pubblico».
Il tema diventa ancora più peculiare in Italia, un paese troppo a lungo considerato monolitico nell’appartenenza confessionale ma che oggi si scopre attraversato da un significativo pluralismo religioso e culturale.
La Federazione delle chiese evangeliche, attraverso la sua Commissione studi, propone questo volume auspicando che possa divenire uno strumento utile a stimolare la riflessione dell’evangelismo italiano sul tema del rapporto tra chiesa e potere. Lo fa ringraziando gli autorevoli studiosi, non solo evangelici, che hanno prontamente accettato di collaborare a questo progetto.
L’intenzione è che questa riflessione collettiva possa contribuire a orientare le celebrazioni dell’Editto volgendo lo sguardo al futuro piuttosto che al passato. La nostalgia del regime di cristianità non aiuta i cristiani del XXI secolo a testimoniare la loro fede in un nuovo contesto. Essi, e noi tra loro, sono impegnati a confrontarsi con sfide inedite e a guardare con speranza e fiducia al tempo che il Signore pone di fronte a loro. (dalla presentazione del volume)
A cura di Paolo Naso, Chiesa e potere. Libertà evangelica, laicità e spazio pubblico, Claudiana, Torino 2013, 173 pagine, euro 14,50. Contributi di Massimo Aquilante (presentazione), Dora Bognandi (introduzione), Lucio De Giovanni (L’editto di Milano: testo, contesto e peso storico), Giorgio Tourn (Movimenti religiosi preriformati e critica del potere della chiesa; Chiesa e potere in Calvino), Silvana Nitti (Chiesa e potere nella riforma luterana), Luigi Sandri (Chiesa e potere dopo il Concilio), Massimo Rubboli (Chiesa e potere nella tradizione religiosa degli USA), Luigi Alfieri (Il potere e la crisi del potere. Una riflessione anche per le chiese), Davide Romano (Profezia biblica e potere politico), Paolo Naso (Chiese e religioni nello spazio pubblico multiculturale), Elizabeth E. Green (Teologia, potere e questione di genere), Elena Bein Ricco (Nuove frontiere della laicità), Carmine Napolitano (Fede e politica in una prospettiva carismatica), Fulvio Ferrario (Il potere è peccato?).
Tratto da Riforma del 15 febbraio 2013 |