Notizie storiche
La Societé d'Histoire Vaudoise fu costituita il 6 settembre 1881 in Torre Pellice per promuovere la ricerca storica sul movimento e le chiese valdesi, sui movimenti di Riforma religiosa in Italia e sull'ambiente delle Valli valdesi e per organizzare la raccolta della documentazione relativa. A tal fine fu creato e sviluppato un Archivio storico, costituito da fondi di enti ecclesiastici e di privati, e una Biblioteca specializzata, arricchita con acquisti e donazioni di cospicuo interesse, nonché un Museo storico valdese. E fu promossa a partire dal 1884 la pubblicazione di un "Bollettino", rivista uscita con periodicità diversa nel corso dei decenni (attualmente semestrale), che costituisce la più anziana tra le pubblicazioni storiche nazionali in attività. Nonché la pubblicazione irregolare di volumi di studi e documentazione e dal 1902 un opuscolo di divulgazione storica edito annualmente in occasione del 17 febbraio, anniversario della libertà politica e civile concessa ai valdesi da Carlo Alberto nel 1848.
Nel 1933 la Società, su diretta richiesta delle autorità fasciste, dovette mutare la sua denominazione in Società di storia valdese (nel quadro della politica di eliminazione della lingua francese) e nel 1935 in quella attuale di Società di studi valdesi (per restare al di fuori dell'inquadramento delle associazioni di studi storici voluto dal regime).
La Società ha sempre avuto carattere di associazione di fatto e base societaria, avendo nella annuale Assemblea dei soci il suo organo centrale e nel Seggio l'organo esecutivo, eletto su base annuale. Nel 1990 ha dato vita, in collaborazione con la Tavola valdese, alla Fondazione Centro culturale valdese in Torre Pellice, cui ha devoluto le sue collezioni museali e le sue attività di carattere divulgativo.
Fini e compiti istituzionali:
1. La Società si propone di promuovere studi e ricerche sulla storia e sulla diffusione del movimento e delle chiese valdesi, sui movimenti di riforma religiosa in Piemonte e in Italia e sull'ambiente delle Valli valdesi.
2. La Società persegue i propri scopi mediante:
a) la pubblicazione di ricerche e documenti sul suo Bollettino o in altra sede;
b) l'organizzazione di convegni di studio e di incontri qualificati, a carattere nazionale e internazionale;
c) l'organizzazione e la messa a disposizione degli studiosi di una Biblioteca e di un Archivio storico specializzati;
d) la creazione e il funzionamento di un Museo storico valdese in Torre Pellice, di Musei storici locali e di altri Musei specializzati nelle Valli valdesi, la collaborazione a iniziative e realizzazioni in questo senso di Enti pubblici e privati attivi nelle Valli valdesi o altrove;
e) la tutela e la valorizzazione del patrimonio storico e archivistico delle Valli valdesi, in collaborazione con le chiese, con la Tavola valdese, con gli enti locali e con i privati interessati;
f) l'istituzione di rapporti, scambi di pubblicazioni e incontri con altre associazioni che perseguano scopi affini;
g) la diffusione dell'interesse per la storia e gli studi sul movimento e le chiese valdesi, sui movimenti di riforma religiosa in Piemonte e in Italia e sull'ambiente delle Valli valdesi;
h) la partecipazione, sotto qualsiasi forma, in altre Enti e Associazioni culturali aventi finalità che rientrano, totalmente o parzialmente, in quelle della Società.
3. La Società non persegue fini di lucro.
(art. 2 dello Statuto)
Attività di ricerca
La Società:
a) mette a disposizione degli studiosi il suo Archivio e la sua Biblioteca, svolgendo opera di consulenza e indirizzo;
b) promuove la ricerca storica nei campi di suo interesse attraverso l'organizzazione di gruppi di lavoro e l'erogazione di contributi, nei limiti delle sue possibilità finanziarie;
c) organizza convegni e incontri storici nazionali e internazionali;
d) tiene contatti con una serie di istituzioni culturali italiane e straniere;
e) svolge le attività editoriali e di promozione culturale sotto specificate. |