«La conoscenza che hai di me è meravigliosa»
Siamo spesso presi dall’ansia di conoscere Dio, quasi un’ansia da prestazione: io, credente, so chi è Dio? Sono in grado di dire agli altri chi Dio sia? Infondo il credente, colui o colei che hanno fede in Dio senza dubbio sono dei professionisti della conoscenza di Dio, sanno tutto e per sapere chi Dio sia basta andare da loro, avranno la risposta! Chi è Dio? In realtà Dio non è colui che noi conosciamo ma è colui che ci conosce. Il credente sa di non conoscere Dio ma di credere in colui che lo conosce perfettamente. Non abbiamo in mano la carta di identità di Dio ma possiamo dire che egli determina, conosce la nostra vita in modo meraviglioso e sorprendente, infatti quando tentiamo di dire qualcosa di Dio non facciamo altro che scoprire chi siamo noi.
In quest’epoca di abbandoni, di rifiuti, di separazioni, di profonda crisi dei ruoli sociali e dei rapporti umani siamo raggiunti dalla parola della vita e della speranza del salmo: Dio è colui che mi conosce ed egli ha e avrà sempre memoria di me e della mia vita. Forse, questo, può fare un po’ paura a qualcuno che preferirebbe essere il padrone assoluto di se stesso, in realtà questa è una parola di grande speranza che ci permette di vivere e lavorare per un mondo migliore. Dio ci conosce come figlie e figlie non siamo destinati a soccombere alle crisi dell’oggi ma a rimanere costantemente nei pensieri di Dio. |
