Ci viene proposto dal Nuovo Testamento di seguire la strada di Gesù, mentre è chiaro che siamo attratti da altre proposte: belle, affascinanti, che soddisfano il nostro ego, ma che non ci ‘costringono a forza’ a diventare discepoli, suoi amici: così la via sono Io, non Dio. Non è una colpa: è una scelta.

Noi costruiamo filosofie, che alla lunga non ci mostrano la Verità, ma una parte di essa. Come possiamo accettare che Verità sia una persona, Gesù, anche se lo chiamiamo Dio? Cozziamo contro la nostra educazione, che al massimo è religiosa, difficilmente quella di colui che Egli chiama per mettere in pratica un amore realmente "disumano". Ma non vi è altra verità che il Suo amore. Questo confessiamo! Questo speriamo per noi e per il mondo che ci ha lasciato.
Non so che cosa dire sulla mia vita: soltanto che è un eterno desiderare. Lasciamo che sia Gesù a riempirla con il Suo Spirito.