Secondo l'evangelo di Matteo un gruppo di tre uomini (i magi) arrivano dall'Oriente a Gerusalemme, cercando il re dei Giudei appena nato. Il dato per noi curioso è che essi vadano a cercare la risposta al loro quesito presso la corte dell'allora regnante: Erode. In ogni caso i capi dei sacerdoti e gli scribi, detentori della conoscenza conservata nella tradizione (le Scritture), rispondono che, sì, effettivamente a Betlemme era prevista per quel tempo la nascita di un "principe" (II Sam. 5, 22).
Tutto si concentra intorno alla nascita di Gesù: la tradizione giudaica che l'aveva preannunciata; la ricerca religiosa e filosofica delle grandi religioni dell'epoca (i magi); il potere del mondo (Erode). E' questa "concentrazione" a interrogare la fede, a impegnarla in una ricerca che deve districarsi tra le risposte date dalle tradizioni culturali ai problemi dell'esistenza, dalle domande a cui incessantemente dobbiamo trovare delle nuove risposte, di un potere che ci vuole dominare con le proprie risposte. |