Chiesa evangelica valdese - home page
sinodo where to find us otto per mille
Invia questa pagina Invia questa pagina
Stampa questa paginaStampa questa pagina
IL VANGELO OGGI
 
La luce del mondo
di Giovanni Carrari

"La vera luce che illumina ogni uomo stava venendo nel mondo" (Giovanni 1: 9)
"La luce è venuta nel mondo e gli uomini hanno preferito le tenebre alla luce, perché le loro opere erano malvagie, Perché chiunque fa cose malvagie odia la luce e non viene alla luce, affinché le sue opere non siano scoperte; ma chi mette in pratica la verità viene alla luce, affinché le sue opere siano manifestate, perché sono fatte in Dio" (Giovanni 3: 19-21)

"Voi siete la luce del mondo ... Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, affinché vedano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che è nei cieli" (Matteo 5: 14,16)

Le luminarie che splendono nelle vie, piazze e vetrine in occasione del Natale danno un sapore di festa gioiosa a questi giorni e, ovviamente, invitano agli acquisti. Ma a parte quest'ultimo aspetto (pur se è ciò che importa maggiormente ai più ed è quasi l'unico significato per troppe persone), la luce è legata a Gesù, alla sua venuta, alla sua missione e al compito che ci ha affidato. Lo sapevano gli antichi che fecero coincidere la festa del sole (solstizio d'inverno) con la ricorrenza della nascita di Gesù fissandola al 25 dicembre.
Forse ce ne ricordiamo meno noi che, per condannare il paganesimo di ieri e di oggi, "buttiamo via il bambino con l'acqua del bagno", ovvero eliminiamo un aspetto importante della venuta di Gesù: è sceso tra noi per portare la luce, quella vera, quella che illumina la vita di ogni uomo e ogni donna.

La simbologia della luce (come tutti i simboli) ci rimanda al significato profondo ed è questo che dovremmo sempre tener presente. Il Natale è dunque un' occasione non solo per ringraziare Dio per il dono della nascita umana di suo Figlio, ma anche per riflettere. E lo possiamo fare lasciandoci guidare dai tre brevi passi riportati all'inizio.
In che misura Gesù è stato ed è la nostra luce (personale, comunitaria)? Siamo tra coloro che preferiscono il buio perché hanno qualcosa da nascondere o mettiamo "in pratica la verità" in ogni aspetto della nostra vita? Siamo consapevoli che siamo chiamati a essere noi, a nostra volta, "luce del mondo"? E che ciò comporta fare quelle "buone opere" che non ci danno lustro, ma hanno come scopo portare altri a riconoscere e a glorificare Dio?

Sono certo che le risposte riveleranno la positività che la Parola di Dio ha messo nei nostri cuori e nelle nostre menti (e quindi nel nostro parlare e agire di conseguenza). Se vi fossero alcuni "buchi neri", delle piccole zone d'ombra, ora è il tempo di correggere la rotta e di rimetterci pienamente sulla giusta strada del discepolato, sapendo che il nostro sentiero è ben illuminato dalla luce di Cristo. Proprio per questo è possibile augurarci a vicenda un buon Natale!

Tratto dalla circolare delle chiese evangeliche di Trieste (dicembre2007)

 
   
© 2009 Chiesa Evangelica Valdese