Una ricerca EURISKO condotta per conto della Chiesa evangelica valdese traccia un interessante identikit socioculturale degli italiani degli anni 2000 e ne definisce l’atteggiamento nei confronti della religione e del cristianesimo protestante, e valdese, in particolare:
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Cattolici ma poco praticanti, disinformati (conoscono il credo di Roberto Baggio ma non quello di Primo Levi, della regina Elisabetta, di Martin Luther King o Bill Clinton...) ma curiosi e interessati al tema religioso |
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...la grande maggioranza reclama uno stato laico e rispettoso di tutti, non condizionato da alcunchè nei suoi processi legislativi... |
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...e chiede dei mass media più aperti, informati e soprattutto pluralisti verso le altre religioni e confessioni diverse |
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il protestantesimo, la seconda grande confessione cristiana non cattolica in Europa e nel mondo, ne esce purtroppo poco noto - come del resto anche ortodossia ed ebraismo – |
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...ma per chi lo conosce anche minimamente, protestantesimo è sinonimo di "serietà", "rispetto delle libertà individuali", "lettura assidua e approfondita della Bibbia" |
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"Impegno nel sociale", "coerenza col messaggio evangelico" "laicità e pluralismo" sono alcuni dei valori associati in particolare ai valdesi, l’unica denominazione protestante presente in Italia da oltre otto secoli (pre-esistente alla Riforma di Lutero e Calvino, e lungamente perseguitata) e ancora oggi impegnata attivamente nella vita sociale, politica e culturale del Paese |
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