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EPOCA DEL ROMANTICISMO DETTA ANCHE DEL RISVEGLIO |
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Resta con me, Signore, il dì declina |
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L'inno prende lo spunto dal racconto biblico dei due discepoli sulla via di Emmaus che incontrarono Gesù risorto senza riconoscerlo e lo invitarono a stare con loro nella locanda per evitare i pericoli notturni per le strade. Per i credenti oggi la situazione è capovolta: noi invochiamo la presenza rassicurante di Gesù nei casi tristi e critici della vita. La melodia è del m.o Monk, eminente musicologo inglese dell'800. |
W.H. Monk - G. Rostagno |
1. |
Resta con me, Signore, il dì declina:
fuga l'angoscia che m'opprime il cuor!
Resta con me, la notte s'avvicina,
resta con me, pietoso Redentor.
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2. |
Aspro è il sentier che fino a Te conduce,
debole sono, forte è il tentator:
vincer vorrei, ma il mondo mi seduce,
resta con me, pietoso Redentor.
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3. |
Presso la croce tutto è calma e pace;
è dolce pure, insiem con Te, il dolor;
ogni sospiro, a Te vicino, tace;
resta con me, pietoso Redentor. |
4. |
In questa oscura valle un dì smarrita
l'anima mia non Ti seguiva ancor;
ma Tu venisti a darle pace e vita,
resta con me, pietoso Redentor. |
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5. |
Ed ora in Te soltanto credo e spero,
in Te soltanto vivo, o mio Signor;
dolce è il tuo amor, il giogo tuo leggero,
resta con me, pietoso Redentor.
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(Luca 24/29) |
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